Credevo che stavolta sarei stata più tranquilla, invece basta un niente per scatenare l'ansia.
A parte che già l'agopunturista, osservandomi la lingua, mi ha detto che sono stressata (cosa che mio marito ha confermato con vigore), poi ieri è bastato un piccolo imprevisto: il valore del tsh è salito a 3,25.
In realtà la colpa è stata mia. Ma partiamo dall'inizio.
Quando ho misurato il tsh all'inizio del ciclo era perfetto: 0,9. Poi l'ho misurato il giorno che ho indotto l'ovulazione ed era 1,9. E qui il primo problema: io, un po' perché, non prendendo estrogeni, stavo tranquilla pensando che non sarebbe aumentato, un po' perché i numeri erano visivamente simili, non mi sono accorta che il valore era cresciuto. Chissà perché poi, forse per l'affetto di qualche altro farmaco.
Il secondo errore è stato che non mi sono ricordata che una volta iniziato a prendere il Progynova avrei dovuto iniziare ad assumere un dosaggio più elevato di tiroxina, visto che sapevo già che il valore del tsh si sarebbe alzato.
Questi due errori mi sembrano imperdonabili. Forse i troppi pensieri?
Fatto sta che, per fortuna, domenica ho mandato alla mia ginecologa tutti i risultati dei dosaggi e mi sono accorta che il valore del tsh era cresciuto e anche che mi ero dimenticata di alzare il dosaggio di tiroxina.
Ho subito alzato questo del 30% (cioè ben più del previsto), poi ho rifatto le analisi e inviato il risultato alle mie due ginecologhe che hanno entrambe confermato il dosaggio che mi ero cambiata da sola.
Sapevo che il valore si sarebbe alzato ancora e di molto, eppure vedere quel 3,25 mi ha fatto venire subito le palpitazioni.
Preoccupazione eccessiva, perché il valore è ancora accettabile e io sono corsa tempestivamente ai ripari (c'è mancato poco) ma, come dicevo, basta un niente per incrinare l'autocontrollo.
Ohmmm...
Nessun commento:
Posta un commento