Oggi è stata una mattinata piena, e già si sapeva. Se ci aggiungiamo i soliti disguidi con le impegnative...
Ma cominciamo dal principio.
Arrivo in ospedale in anticipo, faccio gli esami del sangue per la tiroide in un nanosecondo (che bello essere in agosto) e la giornata sembra cominciata più che bene, senonché mi attende la sorpresa alla reception del centro fertilità: l'impegnativa che il medico mi ha fatto per il tampone vaginale è quella "base-base", manca l'elenco delle cose da cercare e quindi cercherebbero solo microrganismi generici. 😱😱😱
E sì, perché la mia dottoressa del centro mi aveva detto di fare il tampone, ma poi deve essergli sfuggito di segnarmelo. Così io al medico di base l'ho detto a voce e lui, ovviamente, non mi ha chiesto mica dettagli.
Che fare? Faccio questa ricerca base-base, visto che sono qua, e poi scrivo alla mia dottoressa? Ma so che sicuramente non va bene, quindi dovrò ritornare... 🤔
Beh, visto che dopo devo fare la Pipelle, posso chiedere a quest'altra dottoressa di rifarmi la ricetta fatta bene, mi suggeriscono alla reception. Telefonano per avvisarla che sono lì, ma lei potrà ricevermi tra più di un'ora.
Il punto è che non posso fare il tampone dopo aver fatto la pipelle, per via delle perdite ematiche che questa comporta. Quindi vado in sala d'aspetto e, santa pazienza, aspetto che la dottoressa passi per chiederle se mi fa lei la ricetta. Ma né lei, né nessun altro medico si fa vivo. Del resto siamo ad agosto... 😥
Dopo mezz'ora la porta dello studio della dottoressa si apre, esce una paziente ma entra immediatamente la successiva, senza che io riesca a fare la faccia tosta e bussare. Adesso passerà un'altra mezz'ora, devo trovare in fretta un'alternativa.