È tanto tempo che guardo e studio i diari delle gravidanze. E sogno di acquistarli. Ma ovviamente non lo faccio.
Così oggi mi sono detta: "E se cominciassi prima?". Anche questa, in fondo, è un'esperienza che vale la pena essere raccontata (non vissuta) e potrebbe in futuro tornarmi perfino utile. Ed eccomi qua. Userò questo blog come diario.
Certo spero che questo sia solo lo sfortunato inizio di qualcosa di infinitamente più bello.
Io e mio marito cerchiamo un bimbo da novembre 2013 e, in tutto questo tempo, abbiamo girato tre centri per l'infertilità più due ginecologi privati esperti in fertilità.
Di solito esordisco così le mie presentazioni nei "gruppi di sfigate", come li chiamo io. Butto fuori queste parole un po' per sfogo, un po' come se volessi giustificarmi con me stessa per essere arrivata quarant'anni senza figli.
Ma non voglio raccontare tutto il mio percorso: ogni giorno è un nuovo inizio ed è da qui che partirò con la mia storia, sperando che su queste "pagine" il periodo sfortunato duri il meno possibile e sii sostituito presto da qualcosa di infinitamente più bello.
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